Un’invenzione è considerata atta ad avere un’applicazione industriale se il suo oggetto può essere fabbricato o utilizzato in qualsiasi genere di industria, compresa quella agricola.
“Industria” è intesa nel suo senso ampio come comprendente qualsiasi attività fisica di “carattere tecnico”, cioè un’attività che appartiene alle arti utili o pratiche distinte dalle arti estetiche; non implica necessariamente l’uso di una macchina o la fabbricazione di un prodotto. In pratica, l’applicazione industriale viene meno solamente quando si tenta di brevettare un prodotto che non è fisicamente realizzabile.